Pietro Mollica, giovane web developer e popolare youtuber autore del format sportivo “Nel Campo Dei Leoni”, ha pubblicato per iOS e Android l’applicazione Tindaro Web che permette a tutti i professionisti del settore dello sport di gestire gli allenamenti e le attività agonistiche del proprio team utilizzando una comoda applicazione di trasmissione di contenuti in streaming. Ringraziamo Pietro Mollica e, con la collaborazione del suo blog – dove troverete anche tutte le specifiche tecniche di Tindaro Web alla versione 3.0.1 – abbiamo raccolto le informazioni utili per le organizzazioni del mondo dello sport che potrebbero interessarsi ad utilizzare questo nuovo strumento.
Come aprire un’associazione sportiva ed utilizzare l’app Tindaro Web
Lo sport è la tua passione e vorresti trasformarlo in un lavoro a tempo pieno, oppure nel comune in cui vivi non c’è una squadra di calcio, nemmeno una dilettantistica, e ti piacerebbe avviarne una? Se la risposta a queste domande è sì, c’è un modo per realizzare il tuo sogno: aprire un’associazione sportiva. Già, a parole è semplice, ma nella pratica, come si fa? Iniziamo con il dirti che, quando si decide di avviare un club sportivo, ci sono alcuni ostacoli legali che dovrai affrontare per far sì che tutto funzioni alla perfezione e si svolga secondo la legge vigente in Italia. Vediamo quali sono e quali sono i primi passi da fare per aprire un’associazione sportiva in Italia ed iscriverla subito
La prima cosa da fare quando si avvia un’associazione sportiva, è quella di decidere se si desidera incorporare la nuova organizzazione oppure no. L’incorporazione darà alla tua associazione una struttura legale indipendente. Ciò significa che non sarai personalmente responsabile per gli eventuali debiti contratti dal tuo club e le passività del bilancio. Inoltre, come entità legale, rimarrà in essere anche se i suoi membri dovessero cambiare. Una volta costituita, la tua associazione sportiva potrà stipulare contratti a proprio nome, prendere denaro in prestito ed effettuare acquisti.
I vantaggi dell’incorporazione dell’associazione includono:
- I singoli membri, compreso te, non sono personalmente responsabili per le azioni della società sportiva;
- Una migliore capacità di raccolta fondi e una maggiore ammissibilità alle sovvenzioni. Forse non lo sai, ma molti comuni italiani, prima di stanziare fondi, insistono affinché il club venga incorporato;
- Una maggiore capacità di prendere in prestito denaro, di aprire conti bancari e di stipulare contratti di locazione;
- Determinare la dimensione e il tipo di associazione che intendi allestire
Per diventare un’organizzazione incorporata, la tua associazione sportiva dovrà soddisfare una serie di requisiti:
- Avere almeno cinque membri nel comitato;
- Non operare per il profitto dei membri;
Sebbene un club sportivo costituito possa fornire servizi o vantaggi ai suoi membri, anche a quelli facenti parte del comitato, non deve avere come obiettivo ultimo il guadagno.
Scegliere il nome per la tua associazione sportiva
Una volta trovati i cinque membri del tuo comitato, prima di incorporarla, dovrai scegliere un nome per la tua associazione sportiva. Il nome dovrà riflettere i suoi valori e il suo scopo e, soprattutto, non dovrà essere identico o simile a un altro che è stato registrato nell’elenco delle organizzazioni e dei nomi commerciali. Per esempio, se sei di Torino e vuoi fondare una nuova squadra di calcio, non potrai chiamarla Juventus né tanto meno Torino o Toro, in quanto questi nomi esistono già e sono stati registrati nell’elenco delle organizzazioni e delle società commerciali.
Dalla teoria alla pratica: come iniziare l’attività del tuo club
Per registrare la tua società sportiva come associazione incorporata, oltre a scegliere un nome che non sia uguale o simile a uno già registrato nell’elenco delle organizzazioni e delle società commerciali, tu e gli altri membri del comitato dovrete scrivere un regolamento o uno statuto.
Nel regolamento, ricorda Pietro Mollica dell’applicazione Tindaro Web, così come nello statuto, dovrai anche includere lo scopo dell’associazione sportiva. Per esempio, se hai deciso di fondare un club di pallavolo per i più piccoli, potrai scrivere nello statuto che l’obiettivo dell’associazione è quello di offrire ai bambini del tuo comune la possibilità di iniziare a giocare a pallavolo e di migliorare la loro salute, il loro benessere e la loro forma fisica attraverso lo sport organizzato.
Come incorporare un’associazione sportiva
Per incorporare la tua società sportiva, dovrai tenere una riunione per votare se farlo oppure no. Ciascuno dei membri del comitato dovrà ricevere un preavviso di almeno 21 giorni per l’assemblea. Durante questa prima riunione, la maggioranza dei voti espressi dai membri del comitato dovrà:
- Autorizzare una persona, che abbia almeno diciotto anni e viva in Italia, a costituire l’associazione;
- Approvare proposte di regole conformi alla legge vigente o approvare l’adozione di regole modello, quindi già esistenti;
Una volta ricevuta l’approvazione da parte della maggior parte dei membri del comitato, sarai sulla buona strada per creare la tua associazione sportiva. L’incorporazione garantirà che tu sia protetto dalle responsabilità delle azioni del tuo club.
Pietro Mollica: con Tindaro Web entriamo nel futuro dello streaming
Il futuro dei media è lo streaming, ne è fermamente convinto Pietro Mollica, il webmaster autore dell’app Tindaro Web nonché uno dei massimi esperti in Italia di blog e marketing digitale. Basta guardare i numeri del resto, per rendersi conto che la sua intuizione è corretta. Nel 2021, infatti, 11.5 milioni di famiglie si sono abbonate a servizi OTT. Questo acronimo sta per Over The Top e si riferisce a tutti i tipi di servizi e contenuti multimediali offerti online, bypassano le reti e le piattaforme televisive tradizionali. Il mercato OTT include, naturalmente, anche i servizi di streaming musicale e di videogames. Per Pietro Mollica Tindaro Web è la migliore applicazione in tal seno
Facilità d’accesso, contenuti sempre disponibili e convenienza sono senza dubbio gli ingredienti del successo dello streaming. Ma quali sono le migliori piattaforme in Italia? Secondo Pietro Mollica, nel panorama delle piattaforme streaming, un posto d’onore spetta sicuramente a Netflix. Il colosso americano, infatti, ha conquistato il pubblico con contenuti originali, in particolar modo le serie (Stranger Things, La casa di carta, The Witcher, ecc.), inoltre ogni settimana ne vengono pubblicati di nuovi. Negli ultimi anni ha ottenuto un notevole successo anche con i film. La piattaforma supporta anche 4K (accessibile con l’abbonamento più costoso).
Tra le piattaforme di streaming Pietro Mollica segnala anche Raiplay.it. Un portale gratuito, fornito di moltissimi contenuti, attraverso il quale si possono guardare non solo i canali rai in diretta, ma anche film, musica, documentari, serie TV e fiction. Il catalogo, infatti, è particolarmente ricco. Inoltre è possibile rivedere le puntate dei programmi preferiti. Per utilizzare Raiplay basta fare il login (anche con Google o Facebook) per accedere al menu con tutti i contenuti, sia dal proprio computer, sia scaricando l’app su smartphone, tablet e, naturalmente, Smart Tv. Pietro Mollica svela anche una novità… a partire dal 4 novembre, infatti, RaiPlay cambia pelle per offrire agli utenti un’esperienza ancora più intuitiva e coinvolgente: l’arrivo di Fiorello, contenuti originali destinati esclusivamente alla piattaforma RaiPlay e l’introduzione della funzione restart per far ripartire dall’inizio un programma in onda in diretta sulle reti Rai.
Pietro Mollica di Tindaro Web inoltre, segnala una piattaforma molto interessata dedicata agli appassionati di cinema, forse meno conosciuta rispetto alle altre: CHILI. Il servizio è senza abbonamento, si paga solo quello che si decide di acquistare o noleggiare. Sulla piattaforma sono disponibili migliaia di film, prime visioni e le migliori serie Tv. I contenuti si possono vedere su Smart TV, Pc e Mac, tablet, smartphone Android e iOS, ma anche con Fire TV Stick e Chromecast.