Ci sono pareri discordanti sul fatto di mangiare frutta oppure no dopo i pasti. Secondo alcuni c’è il rischio di fermentazione nell’intestino, mentre altri sostengono che non accade nulla. La frutta è senza dubbio un alimento molto importante e salutare per una dieta sana e equilibrata, perché mangiandola, l’organismo acquisisce molte fibre utili all’attività intestinale, antiossidanti, vitamine, sali minerali e acqua. Per un corretto apporto nutrizionale secondo il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro è importante assumere 5 porzioni al giorno di frutta e verdura.

Quando mangiare la frutta

Di solito è opportuno mangiare la frutta lontano dai pasti principali e, cioè, prima o almeno 2 ore dopo il pasto in modo da non avere quel gonfiore gastrico e intestinale che deriva dagli zuccheri che fermentano. È preferibile, inoltre, mangiarla a digiuno per assorbire in modo più rapido le sostanze nutritive e si è visto che se si associano in modo corretto alcune sostanze della frutta è possibile stimolare il metabolismo, la digestione e l’assorbimento delle sostanze dei cibi.

Quale frutta mangiare dopo i pasti

Non c’è un frutto in particolare che si consiglia di consumare prima, durante o dopo i pasti principale perché va inquadrato all’interno del pasto e se ad esempio è ricco di carboidrati complessi come pasta, riso, pane e cereali ha bisogno di un tipo di digestione più lunga a confronto di quella per gli zuccheri semplici della frutta che possono rallentare la digestione e incrementare la fermentazione gastrico intestinale data dall’acqua, Sali minerali zuccheri e proteine.

Mangiare frutta dopo i pasti fa ingrassare?

La frutta non fa ingrassare ma solo se non se ne abusa e se si adotta un regime basato sulle esigenze nutrizionali individuali senza esagerazioni o privazioni. Molto importante è scegliere frutta di stagione magari a km0 che ha sostanze nutritive e meno conservanti rispetto a quella fuori stagione. Pensare di mangiare un frutto per cercare di controbilanciare un pasto molto ricco è una scelta errata perché la frutta da sola non può prendere il posto di un pasto completo, in quanto, non sarebbe bilanciato e mancherebbe di macronutrienti tanto da scatenare un senso di fame dopo poco tempo. In conclusione possiamo dire che la frutta non deve mai mancare perché è ricca di sostanze che fanno bene al nostro organismo. Non ci sono delle regole precise su quando consumarla, e se non si hanno particolari problemi di digestione o di gonfiore si può mangiare dopo i pasti ma sempre nel modo corretto e bilanciato.